09 Lug Competenza e… consulenza tecnica, al vostro servizio

Dall’avionica al militare, la lombarda Cilli ha saputo farsi largo in settori ad elevato valore tecnologico con la forza di un approccio di successo.

Ripercorriamone la storia, grazie alla testimonianza del fondatore… e della seconda generazione.

Quarant’anni; in queste 2 semplici parole è racchiusa la storia di un’impresa di successo.

Quarant’anni di serio lavoro, di inesauribile passione e – ancor più straordinaria – volontà di fare sempre di più e meglio, che oggi è stata trasferita agli eredi. Stiamo parlando di Giovanni Cilli che ancora gestisce in prima persona il business della sua azienda, e da tempo validamente coadiuvato da Lorenzo, il maggiore dei due figli, che riveste il ruolo di Responsabile Tecnico. E’ quindi nel loro stabilimento di Novate Milanese, alle porte del capoluogo lombardo, che incontriamo i due rappresentanti della società Cilli.

“Mio padre ha deciso all’età di 32 anni di far tesoro – e rendere, quindi, produttiva in modo autonomo – la sua grande esperienza accumulata in particolare nei settori dell’elettronica e dell’elettrotecnica. Iniziava così un’avventura imprenditoriale che continua oggi con sempre maggiore soddisfazione; professionale ed umana. Merito, anzitutto, delle solide basi tecniche di mio padre, e di una sua visione commerciale particolarmente vivace ed attenta alle evoluzioni in atto”, esordisce l’ingegner Lorenzo Cilli.

Già, perché la Cilli nel corso dei decenni ha cambiato pelle molte volte, sempre cercando di percorrere una strada di continuo miglioramento ed apertura alle opportunità offerte dal mercato.

 

Una evoluzione senza sosta

Dalla sola produzione di cablaggi e schede elettroniche – il primo core business dell’azienda lombarda – oggi Cilli si presenta sul mercato con un’offerta articolata, che comprende anzitutto l’assemblaggio ed il cablaggio di apparecchiature elettriche ed elettroniche compreso rack ed armadi.

Ma non è tutto! L’azienda esegue la cablatura dei connettori a norme MIL con connessione di fili mediante svariate tecnologie. Inoltre, l’offerta comprende assiemature elettromeccaniche e lavorazioni su cavi coassiali, schermati, piattine speciali per telecomunicazioni e molto altro ancora.

“Possiamo eseguire la stesura dei cablaggi elettrici con legatura mediante spago espressamente richiesto dal settore aeronautico”, illustra Lorenzo Cilli, “nonché realizzare cavi speciali per il settore militare e aerospace”.

Un’offerta articolata e completa, frutto dell’attenzione – e delle capacità di vision a lungo termine – del fondatore nei confronti di un mercato che mai come in questi ultimi anni, è in balia di numerosi elementi disaggreganti.

Si è passato da un periodo dove i maggiori committenti erano in ambito civile, e significavano grandi quantitativi e possibilità di previsione di lungo periodo, ad una situazione dove il focalizzarsi sulla qualità e sui piccoli lotti a valore aggiunto, rappresenta un porto sicuro.

Ma è necessario avere competenze e know-how per approcciare mercati sempre più specializzati.

Ed è proprio la grande esperienza ed il know-how di prodotto la miglior leva competitiva della Cilli, come sottolinea il fondatore Giovanni Cilli: “A partire dalla seconda metà degli Anni 80 abbiamo effettuato – pur gradualmente – il salto dalla struttura artigianale a quella di piccola-media impresa. Questo non ha significato semplicemente assumere più dipendenti ma, soprattutto, saper comprendere su quali macchinari e tecnologie investire, al fine di dare ‘più valore al nostro valore’.”

Un approccio che ha portato l’impresa ad avviare rapporti commerciali con importanti gruppi a livello nazionale – come Ansaldo e Marconi – nonché a fornire assiemaggi tecnologicamente avanzati all’industria aeronautica e militare.

 

Il ruolo degli operatori

Fattore chiave di questo risultato… sono i dipendenti. “Nel nostro settore, anche la macchina più evoluta rappresenta solo un ausilio all’attività dei tecnici”, sottolinea l’Ing. Lorenzo Cilli. “In ogni fase del processo produttivo, la supervisione dell’operatore è un elemento imprescindibile: per questo mio padre ed io ci impegniamo – direi quotidianamente – nel rendere l’ambiente di lavoro coinvolgente ed interessante, curando in modo particolare l’aspetto della formazione <<on the job>> dei nostri collaboratori; che sono completamente interoperabili fra di loro, qualunque sia la lavorazione in corso… con evidenti vantaggi in termini di flessibilità”.

La flessibilità è sicuramente un fattore competitivo molto importante ma è nella <<consulenza al cliente>> che si misura la qualità di una partnership: ed i clienti che si rivolgono all’azienda milanese sanno di poter contare sempre sul consiglio giusto per ottenere il miglior risultato nel minor tempo possibile e, soprattutto, ad un prezzo competitivo.

Sembrerebbe già abbastanza ma in realtà non è così… la Cilli inoltre produce e commercializza un suo aspiratore per fumi di saldatura.

“Questa attività aggiuntiva è nata da un’esigenza pratica”, sottolinea Giovanni Cilli. “Circa 20 anni fa utilizzavamo in modo massivo il saldatore a stagno, e l’allora Usl aveva preteso l’adozione di sistemi aspiranti a carboni attivi: non trovando sul mercato un prodotto compatto ed economico, abbiamo deciso di auto-costruirli. Si tratta, se vogliamo, di un macchinario relativamente semplice, ma che è indispensabile ovunque vengano eseguite saldature a stagno”.

 

E la qualità?

Fin dal 1992 l’azienda si è dotata di un proprio manuale di qualità che, nel corso degli anni, è stato migliorato e adeguato alle normative vigenti, ed alle esigenze dei clienti. Dal 2004 la società Cilli ha deciso di dare un riconoscimento formale a un sistema già vigente e, quindi, il sistema di gestione per la qualità è stato certificato e tenuto aggiornato in base alla normativa ISO 9001 per quanto riguarda la fabbricazione di apparecchiature elettriche, elettromeccaniche ed elettroniche per i settori industriale, medicale, aeronautico e militare.

“La certificazione chiude il cerchio del servizio che forniamo da sempre ai nostri clienti. Un cerchio perfetto di competenza e completezza che ci rende pronti a nuove e impegnative sfide” conclude Lorenzo Cilli.